Il futuro per le aziende: è tempo di global service

Nel mondo imprenditoriale si sente sempre più spesso parlare di global service, mentre aumentano le richieste verso aziende specializzate che possano offrire tutta una serie di servizi per supportare il cliente nello svolgimento della propria attività. Per saperne di più sull’argomento abbiamo incontrato Marco Portaluri, esperto del settore e titolare dell’azienda Ulisse Express.

Cosa s’intende per global service?

"Il termine anglosassone global service viene impropriamente usato in Italia per indicare una delega a terzi qualificati per lo svolgimento di tutto ciò che è gestionale e manutentivo, ma anche amministrativo, legale, fiscale, informatico o archivistico. In poche parole, invece, riguarda l’esternalizzazione di varie competenze interne di una ditta che decide di affidarsi a dei professionisti per quei servizi che non necessitano della gestione da parte dell’azienda stessa, ma che possono essere delegati".

In quali settori si richiede questa forma “globale” di servizio?

"È difficile stabilire quali siano i settori interessati maggiormente dal global service. Sono invece facilmente individuabili i servizi da racchiudere in questo “pacchetto”. In alcuni casi riguardano la gestione del prodotto dell’azienda (magazzinaggio, movimentazione, inscatolamento, data entry, trasporto). Vi si possono aggiungere, inoltre, tutte quelle operazioni derivanti dalle fasi precedenti alla produzione: il lavoro di preparazione della documentazione relativa agli ordini in arrivo e partenza; le operazioni di invio e disbrigo di pratiche da e per uffici pubblici o istituti di credito; per arrivare infine alla consulenza verso l’azienda, per ottimizzarne i costi, i tempi e la qualità dei servizi resi".

Nel campo del trasporto merci, ad esempio, gli spedizionieri che tipo di servizi richiedono?

"Uno spedizioniere deve fondamentalmente operare nel settore di competenza: perdere tempo nell’organizzare lo scarico di un container oppure occuparsi di quelle incombenze amministrative da svolgersi affinché la merce risulti pronta per le fasi della lavorazione, risulterà un enorme spreco di risorse e in alcuni casi anche un elemento svilente per la scarsa valorizzazione dell’individuo. Si pensi al costo di un impiegato che deve lasciare la propria postazione per far apporre dei timbri sui documenti in un ufficio pubblico, e si pensi ora a quello che avrebbe potuto fare nello stesso tempo restando in ufficio, relazionandosi con i propri clienti o impiegandosi nell’acquisizione di nuovi lavori".

Il global service comprende quindi anche il disbrigo delle pratiche burocratiche?

"I servizi appena elencati sono probabilmente quelli di base, anche perché se l’azienda non inizia a delegare quelli difficilmente entrerà nell’ottica di affidare l’intera gestione di un settore della propria attività a terzi. In ogni caso, tutte le pratiche che non richiedono firme dei titolari, competenze proprie o licenze specifiche possono essere tranquillamente racchiuse in questo pacchetto".

Nell’ambito di tali servizi, in caso di danno a merci o materiale, per il cliente sono previste anche delle garanzie?

"La prestazione di qualsiasi tipo di servizio da parte di un’azienda prevede un’adeguata copertura assicurativa e garanzie da offrire ai clienti. Tutti i servizi resi devono essere garantiti e coperti per il cliente, siano essi di consulenza, di gestione merci o di disbrighi di pratiche".

Il global service può essere personalizzato in base alle richieste di ogni specifica azienda o prevede sempre l’offerta di un pacchetto di “servizi fissi”?

"L’avvio del rapporto di global service avviene, innanzitutto, stabilendo quali saranno le attività da esternalizzare in base all’attenta analisi dell’azienda, per costituire in seguito degli obiettivi da raggiungere. Si può procedere anche alla gestione di un settore alla volta fino a raggiungere la massima estensione del contratto con il cliente grazie alla fiducia guadagnata ed ai traguardi raggiunti. È fondamentale fare proprie le problematiche dell’azienda da seguire e guadagnarsi la stima del committente".

In conclusione, quali vantaggi offre un global service ad un’azienda?

"I vantaggi sono sicuramente derivanti da un contenimento dei costi operativi e da un aumento della qualità e quantità dei servizi resi. Oggi nelle aziende si tende a commettere il grosso errore di concentrare enormi sforzi per abbassare i costi svolgendo con il proprio personale più servizi possibili. Bisogna, invece, esternalizzare per concentrarsi di più sul proprio lavoro: è per questo che nasce il global service, ed è sicuramente il futuro. Per i più attenti anche il presente".

Claudio Bisiani