Skip to main content

Tartaglia ufficialmente incapace di intendere e di volere. Sfuma la teoria del network

 |  Redazione Sconfini

Ricordate il mini attentato a Silvio Berlusconi del 13 dicembre scorso compiuto per mano dello psicolabile Massimo Tartaglia, reo di aver scagliato sulla faccia del premier una statuetta del Duomo di Milano? Grande riprovazione e condanna per il violento gesto sono stati giustamente espressi da tutto l'arco istituzionale, comprese anche le testate giornalistiche che remano contro Berlusconi e il suo entourage. Sul web, come sempre, le teorie complottistiche hanno avuto il sopravvento, specialmente perché sono state rintracciati molti elementi in contraddizione tra loro (per chi volesse rileggersele ne abbiamo diffusamente reso conto in questo articolo). Comunque, la storia pareva chiusa.

cicchittovideo

E invece, con la dovuta calma, i due periti nominati dal gup Luisa Savoia per stabilire le responsabilità del gesto hanno giudicato Tartaglia "INCAPACE DI INTENDERE E DI VOLERE". Insomma il raptus di uno squilibrato.

Nonostante la cosa fosse chiara fin dalle prime ore dopo l'attentato, il 15 dicembre, il piduista Cicchitto (tessera 2232, fascicolo 945 data di iniziazione 12/12/1980) si è presentato alla Camera e ha pubblicamente diffuso una lista di prescrizione sostenendo la tesi di un "network" che avrebbe armato la mano di Tartaglia.

Ecco il testo del suo intervento:

"Un network composto dal gruppo editoriale Repubblica-L'Espresso, dal mattinale delle procure Il Fatto, da una trasmissione televisiva condotta da Santoro e da un terrorista mediatico di nome Travaglio, da alcuni PM che hanno nelle mani alcuni processi tra i più delicati sul terreno del rapporto Mafia e Politica e che nel contempo vanno nei più vari talk-show televisivi a demonizzare Berlusconi, da un partito, l'Italia dei Valori il cui leader Di Pietro sta in questi giorni evocando la violenza qualsivoglia tramutare lo scontro politico durissimo in atto, in guerra civile e poi questa in qualcosa di più drammatico".
 
Forse il gup potrebbe valutare se chiedere la perizia anche al buon Cicchitto. E' possibile che anche lui non intedesse, o non volesse dire quello che ha detto. Il network era nella testa di Cicchitto, che forse ora potrebbe chiedere scusa. Se intende e se vuole.
---
vota su oknotizie
diventa fan su facebook

Altri contenuti in Cronaca

Fake news russa sulla nube radioattiva pronta a colpire l'Europa

Ennesima fake news prodotta dalla macchina bellica putiniana: nessuna nube radioattiva proveniente dall'Ucraina in arrivo verso la Polonia e l'Unione europea: è quanto emerso dalla smentita delle n...

La nuova Alitalia non decolla. Lufthansa entra nel mercato italiano

Meraviglioso capolavoro. L'Italia batte anche se stessa in tema di assurdità in quella che i libri di storia considereranno uno dei più incredibili e goffo errori nella storia della politica econom...

Cio: La fiaccola olimpica solo nel paese ospitante.

Addio ai tedofori fuori dai confini del paese che ospita le Olimpiadi. Questa la svolta del Cio (Comitato Olimpico Internazionale) che ha preso la decisione, tra l'altro molto impopolare, di confin...

Procedimento disciplinare contro Brachino per il video su Mesiano

Ricordate il vergognoso pedinamento del giudice Raimondo Mesiano operato dalle troupe di Canale 5 per mezzo della Videonews diretta da Claudio Brachino? Ebbene, l'ordine dei giornalisti ha battutto...

Uso indebito di carte di credito: arrestata Silvy Lubamba

Vi ricordate di Silvye Lubamba, la prorompente shwgirl toscana di origini congolesi che tra un'ospitata e l'altra ha vissuto un periodo di ottimi incassi nei primi anni 2000?   Bene, è stata arrest...