Skip to main content

Il Senato che vuole imporre Renzi è lo stesso previsto dalla P2. Coincidenze?

 |  Redazione Sconfini

La vicinanza della famiglia Renzi alle logge massoniche fiorentine non è una novità. La prova provata è nel gran dispendio di energie e (secondo il M5S che sta preparando un esposto alla Procura della Repubblica) di attività di compravendita di voti parlamentari messo in campo da Denis Verdini, l'ex macellaio diventato uomo chiave della Seconda Repubblica nonché accreditato esponente della massoneria fiorentina.

Che il progetto istituzionale di Renzi fosse a dir poco compatibile con quello di Propaganda 2 ipotizzato da Licio Gelli era stato finora e per molti un argomento da talebani del web. Tuttavia, un semplice raffronto tra le indicazioni del leader della P2 e l'orientamento (il famoso art. 2) del nuovo Senato di Renzi lasciano obiettivamente poco spazio all'immaginazione.

Come è noto, il nuovo Senato previsto inizialmente nel ddl Boschi (incredibilmente accostata da qualche commentatore ai Padri Costituenti) disegna un'assemblea non elettiva ma di rappresentanza di secondo grado. Nell'ipotesi iniziale sarebbe dovuta essere composta da politici espressione dei consigli regionali, dai sindaci dei 108 capoluoghi e da 21 membri della "società civile cooptati dal Presidente della Repubblica. Poi il numero è diminuito a 100 unità: 74 di pura espressione dei consigli regionali, 21 sindaci e 5 nominati dal Presidente della Repubblica.

E che scriveva Gelli a proposito del Senato? Una rappresentanza di 2° grado, regionale, degli interessi economici, sociali e culturali, diminuendo a 250 il numero dei senatori ed elevando a 25 quelli dei senatori di nomina presidenziale, con aumento delle categorie relative (ex parlamentari, ex magistrati, ex funzionari e imprenditori pubblici, ex militari ecc.)

Notate qualche somiglianza tra i due progetti?


Altri contenuti in Approfondimenti

La privatizzazione dell'acqua e la lezione di Cochabamba

Cochabamba. Se questa parola non vi dice nulla, allora questo è un articolo che dovreste leggere. In questi giorni in Italia è stato convertito in legge un decreto (il decreto Ronchi) che, dietro i...

Il prezzo di una gerontocrazia ingorda e perversa

C'è un velato profumo di contrappasso nel tragico andamento economico del mercato interno italiano.   Si distingono i lamenti dei costruttori di case che piangono perché nessuno compra più case (-4...

Alitalia? No, grazie meglio il treno

Air France torna a far parlare di sè. Ma non per investimenti nei cieli, bensì per un progetto che rilancia il trasporto sui binari. Mentre in Italia dopo aver, forse momentaneamente, liquidato Air...

Nuovo miracolo del direttorissimo: Tg1 sotto il 20%

Buone notizie per la salute mentale degli italiani. Il prode Minzolini, il direttorissimo nominato da Berlusconi in persona attraverso la servitù di turno, sta riuscendo ad accelerare la sveglia da...

Acqua: la riscossa del rubinetto

Il 29 dicembre 2003 è stato approvato il decreto legge del Ministero della Sanità contenente una nuova Direttiva europea, la n° 2003/40/CE, relativa alla qualità delle acque destinate al consumo um...