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Pubblicate le foto di villa Certosa. Tra ragazze in topless e uomini nudi l'ennesimo scandalo per Berlusconi

 |  Redazione Sconfini

El Pais pubblica oggi le chiacchieratissime foto censurate e sequestrate (in Italia), che ritraggono Berlusconi e (secondo indiscrezioni) l'ex Ministro ceco Topolanek in uno stuolo di donne dai facili costumi mentre si sollazzano a Villa Certosa. Il fido avvocato Ghedini denuncia prontamente il giornale spagnolo.

Alcune riflessioni possono aiutare a capire la portata non tanto delle foto, quanto del sistema mediatico che vi ruota attorno:

1. Berlusconi e i suoi hanno ragione su una cosa: è stata violata la privacy. Su questo non ci piove.

2. Il paparazzo/reporter che ha scattato le foto (il signor Zappaddu) ha fatto il suo dovere, anche se - come inevitabilmente accade a volte - ha violato la privacy del premier. Eventualmente ne pagherà le conseguenze in sede giudiziaria, ma è un rischio calcolato, forse, poiché il valore di quelle foto potrebbe essere di gran lunga superiore ad un'eventuale sconfitta giudiziaria.

3. Il sequestro delle foto, è sembrato decisamente fuori dai canoni. Intanto a chiederne il sequestro non è stata la procura competente (Olbia) ma quella di Roma e poi la velocità dell'operazione puzza di bruciato.

4. Berlusconi e i suoi hanno mentito quando hanno affermato: sono foto innocue, da niente, ne abbiamo chiesto il sequestro solo perché violavano la privacy. Si tratta di foto che mostrano ragazze in topless e addirittura l'ex Ministro della Repubblica Ceca Topolanek (sembrerebbe da diverse fonti) in versione "come mamma l'ha fatto". Insomma, non certo belle scene per il premier, che a parole si è sempre dichiarato marito fedele della povera Veronica, che sicuramente farà valere queste immagini nel processo di divorzio in atto con il Cavaliere.

5. Poste queste basi un altro paio di riflessioni, o meglio, di domande retoriche, le più importanti della vicenda:

- Perché gli italiani (solo gli internauti) devono venire a conoscenza di queste immagini solo dalla stampa internazionale?

- Perché i giornalisti italiani non sono in grado (o non vogliono) di informare nel proprio Paese su temi e argomenti di grande rilevanza?

- Perché oltre metà della popolazione non vedrà queste immagini (o vedrà solo quelle più innocue), dal momento che Berlusconi controlla Rai e Mediaset che certamente censureranno il tutto?

Sono queste le domande che veramente dovrebbero spaventare l'italiano. In fondo, quello che Berlusconi fa nella sua villa non ha nessuna rilevanza, se non fosse per il voyeurismo, che in una sorta di legge del contrappasso, proprio le tv di Berlusconi hanno inculcato nella cultura italiana. Certo (e qui nasce un possibile altro scandalo per il premier) se anche quelle ragazze fossero state portate a Villa Certosa dagli aerei di Stato - e quindi pagate dai cittadini - saremmo vicini ad una sorta di reato (non ancora inventato e quindi puramente teorico) di "favoreggiamento statale della prostituzione" in cui gli imputati potrebbero essere proprio tutti i cittadini, che hanno contribuito (nel senso letterale della parola) a questo "happening" sardo.


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