Skip to main content

In due grafici il New York Times smonta la propaganda leghista sugli immigrati

 |  Giuseppe Morea

Con un paio di grafici molto semplici il New York post ha dimostrato come si muovono i richiedenti asilo all'interno dell'UE e quali sono i Paesi che effettivamente si stanno facendo carico di questa ondata migratoria senza precedenti.

 

Si parla di richiedenti asilo (ovvero di persone che fuggono a teatri di guerra e da contesti pericolosi) e non di migranti in generale, tuttavia, si può condividere il fatto che la maggior parte delle persone che oggi fuggono da Siria, Libia, Afghanistan, Iraq e Africa Settentrionale in generale si trovino in questo ambito. Non mancano ovviamente i furbetti (se così possiamo definire alcuni africani provenienti dalle zone interne che si mescolano ai flussi di disperati) né chi si distinguerà come delinquente una volta arrivato nel Paese di destinazione.

Ma ecco la classifica dei 10 Paesi UE + Turchia che hanno ricevuto più richieste d'asilo dal 2011 a metà del 2015:

 

1. GERMANIA 547.000

2. FRANCIA 256.000

3. SVEZIA 229.000

4. TURCHIA 209.000

5. ITALIA 156.000

6. UNGHERIA 129.000

7. REGNO UNITO 125.000

8. AUSTRIA 104.000

9. SVIZZERA 98.000

10. BELGIO 79.000

 

Si evince che, l'Italia è tra i Paesi più grandi d'Europa quello che meno soffre il numero complessivo di domande da parte di rifugiati. Anzi, si pensi che la Germania deve gestire un numero di pratiche triplo rispetto all'Italia e che un Paese piccolo come la Svezia (una nazione che ha meno abitanti della sola Lombardia) ci surclassa di oltre 70mila richieste. L'Austria che ha il doppio di abitanti della sola città metropolitana di Roma gestisce solo 50mila pratiche meno di tutta Italia. Capito perché il mondo ci ride dietro, sempre e comunque?

Dai dati del grafico relativo al rapporto di rifugiati rispetto agli abitanti (riportato in cima all'articolo) i numeri sono ancora più evidenti. Ecco la top 10 (numero di richieste ogni 100.000 abitanti):

 

1. SVEZIA 2.359

2. MONTENEGRO 1.473

3. UNGHERIA 1.310

4. AUSTRIA 1.224

5. SVIZZERA 1.198

6. NORVEGIA 920

7. SERBIA E KOSOVO 915

8. BELGIO 706

9. GERMANIA 676

10. DANIMARCA 626

Seguono Francia, Olanda, Grecia, Bulgaria, Finlandia e Italia, solo 16^ con 254 richieste ogni 100mila abitanti.

 

Ma non vi viene il sospetto che questo rigonfiamento pelvico che ci stanno facendo con gli immigrati sia un semplice strumento di distrazione di massa?

TI E' PIACIUTA LA NOTIZIA? CLICCA MI PIACE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK


Altri contenuti in Approfondimenti

Lezione di giornalismo: le 5W. I Tg italiani nascondono lo scandalo D'Addario

Questo intervento è un piccola e umilissima lezione di base di giornalismo, che dovrebbe essere compresa da tutti i nostri lettori. Senza addendrarci in concetti complessi come il valore-notizia, l...

Quasi 50 i milioni destinati a Italia.it fino al 2012

Pochi giorni fa abbiamo parlato con il latte alle ginocchia del protocollo d'intesa Brunetta-Brambilla nel quale si leggeva che per il portale più sgangherato del mondo, Italia.it, avrebbe avuto al...

Se anche Gramellini confonde Islanda e Iran

Prima o poi capita a tutti di sbagliare o di stracapire un messaggio. Anche ai primi della classe. Stavolta è toccato a Massimo Gramellini, apprezzato editorialista de La Stampa, di cadere in un ba...

Amici di Spatuzza mai

I tempi si fanno sempre più duri per la stampa allineata al regime e Il Giornale di Vittorio Feltri ne è una perfetta cartina di tornasole. Nonostante in tv e su gran parte dei giornali un'ininterr...

I Carabinieri non vogliono più la Granbassi in tv

L'Arma dei Carabinieri fa dietrofront. Dopo aver concesso in un primo tempo, alla fiorettista triestina Margherita Granbassi di partecipare in qualità di "intervistatrice dei giovani" ad Anno Zero,...