Gli italiani onesti sono con Dell'Utri
"La Corte d'appello di Palermo, con la riduzione della pena a sette anni nei confronti del senatore Marcello Dell'Utri, ha dimostrato di non aver avuto il coraggio di assolvere un innocente".
"E' come se avessero scritto: 'Vorremmo ma non possumus'. Evidentemente, le pressioni esercitate sui giudici palermitani dal network politico-mediatico-giudiziario hanno prodotto i loro effetti. Ora tutto il Pdl ha l'obbligo morale e politico di fare quadrato attorno all'amico Marcello Dell'Utri, sottoposto ad un calvario senza precedenti".
"Mi auguro -sottolinea il deputato Pdl- che in Cassazione possano prevalere le ragioni della Giustizia e che l'innocenza di Marcello Dell'Utri possa essere riconosciuta per porre fine ad una vicenda giudiziaria e personale che si trascina da troppo tempo e con la quale si tenta di avvelenare il clima politico del nostro Paese. Gli Italiani onesti sono tutti con Dell'Utri", conclude Laboccetta.
In attesa che questo esimio giureconsulto chieda di ripulire anche le fedine penali di Riina e Provenzano, vi lasciamo con la nota del curriculum più incredibile di Labocetta: è membro della commissione Antimafia!
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foto: adnkronos