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Occhio Ilda, arriva l'esercito delle libertà

 |  Redazione Sconfini

"Arriva un momento nella vita in cui capisci che combattere per un ideale non è più una scelta, ma un obbligo". Simone Furlan inizia così il suo post di presentazione del progetto da lui ideato "L'esercito della Libertà" (link al sito).

Il prode Furlan si schiera con Silvio nella sua guerra dei Vent'anni contro i giudici che lo perseguitano e avvia un vero esercito che sta in questi giorni arruolando il personale (militare? civile? in maschera? con le tette al vento? suggente statuette di Priapo? travestito da Obama?) per non lasciare solo il Presidente Berlusconi perché "quand'anche lo condannassero e lo rendessero ineleggibile, non lo sconfiggeranno mai politicamente, poiché noi saremo schierati al suo fianco, pronti a supportarlo, a raccogliere la sua incredibile eredita politica, i suoi valori e ideali e a portarli avanti con lui".

Per fortuna Furlan definisce il personale arruolato "un esercito pacifico ma determinato". Obiettivo? 30mila soldati in una settimana.

Forse è uno scherzo ma il risultato è esilarante fin dal form per essere arruolati in qualità di "comandante di un reggimento territoriale" che si conclude con un campo di testo libero intitolato "Amo Silvio perché"...

Avete presente i divertenti post su Facebook di Feudalesimo e Libertà? Ecco, questo li supera tutti.

Ergo rifuggi o presidente operaio le mire vendicative di chi vuol impugnare lo fioretto non per difendere lo tuo impero cum il suo sanguine sed vuol assomigliarti per ambire alle tue nobili ricchezze, allo tuo sommo potere e alla figa che con cotanta solerzia un copioso sodalizio di puttanieri reca seco allo tuo soglio ogni die.

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