Evasione fiscale. Un sito permette di effettuare segnalazioni rispettando la privacy
La lotta all'evasione fiscale può essere in piccola parte combattuta, in molte forme, anche dai cittadini. Pretendendo sempre fatture e scontrini fiscali per esempio, oppure segnalando alle autorità il "nero" di un fornitore di servizi o di un commerciante. Da qualche tempo, però, esiste un altro strumento che, seppur non ufficiale sta prendendo piede sul web: il sito evasori.info.
Forte del motto: chi evade deruba anche te, questo semplice sito permette a chiunque di denunciare un'evasione fiscale nella propria provincia e comune, senza rendersi però delatori: viene richiesto l'indirizzo dell'esercente evasore ma non viene pubblicato perché lo scopo principale è solo quello di creare una mappa dell'evasione senza intenti assurdi come quello di sostituirsi alle autorità o diventare spie.
Evasori.info, attivo dal circa un anno, ha già raccolto più di 37.000 segnalazioni per quasi 12 milioni di euro di prestazioni evase e il contatore è in continuo aggiornamento. L'evasione, stando almeno a questi dati, è diffusa un po' in tutta Italia con concentrazioni preoccupanti al Nord Ovest d'Italia e a Roma e dintorni. Chiaramente però questi dati sono falsati dal più alto indice di penetrazione di Internet in queste aree.
Le segnalazioni, effettuabili anche attraverso il telefonino, si concentrano prevalentemente su una categoria non precisata di evasori ("altri"), ma spiccano sul podio di coloro che appartengono ad una categoria identificabile nelle ditte edili e di costruzione di edifici, le agenzie immobiliari e nientemeno che la categoria di avvocati e notai. Guarda le tabelle.