Gasparri: lodo Alfano bocciato? Inventeremo un nuovo cavillo
In caso di bocciatura dell'incostituzionalissimo lodo Alfano da parte della Consulta, potrebbe già essere pronto il "piano B" per salvare Berlusconi dai processi dai quali è stata stralciata (momentaneamente) la sua posizione in attesa che si giudichi la costituzionalità della legge che consente alle 4 più alte cariche dello Stato di godere di una totale immunità processuale.
Ancora non si conoscono i dettagli dell'operazione "salviamo Papi Silvio a qualunque costo" ma a fornire una gustosa anticipazione è Maurizio Gasparri, che così ha risposto a Frascati in occasione della Summerschool del Pdl: "Non so cosa farà la Consulta ma in qualche modo troveremo la soluzione. Avendo un consenso forte supereremo un eventuale vizio negativo. Troveremo un avvocato, un Ghedini o un Ghedoni, che troverà un cavillo".
Il 6 ottobre è la data prevista per capire cosa ci spetta. Fino a dove arriverà la fantasia degli avvocati di Berlusconi, che ormai da molti anni più che fare gli avvocati scrivono leggi per evitare di andare in Tribunale con il loro assistito?
Attualmente sono tre i procedimenti a carico del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sospesi in attesa che la Consulta decida sulla costituzionalità del lodo: il processo Mills (l'avvocato inglese già condannato in primo grado per essere stato corrotto da Berlusconi per agire da falso testimone), quello sui diritti televisivi Mediaset e la vicenda della presunta compravendita di alcuni senatori la scorsa legislatura. In tutte e tre le cause sono state sollevate eccezioni di costituzionalità e quindi la decisione è stata sospesa in attesa che la Corte Costituzionale si esprima.