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In caso di nuove elezioni il Pd rispetterà il suo Statuto?

 |  Redazione Sconfini

pdsuppostaAll'art.22 comma 2 dello Statuto del Pd è possibile leggere: "Non è ricandidabile da parte del Partito Democratico per la carica del Parlamento Nazionale ed Europeo chi ha ricoperto detta carica per la durata di tre mandati".

 

 

Insomma, i pagliacci sedicenti democratici hanno un bello Statuto scritto da loro stessi e da loro stessi disatteso e violato continuamente.

Questo articoletto, che pare scritto da Beppe Grillo, ha trovato grande favore nella base del partito. Peccato che, come sempre, questa stessa base sia stata raggirata come un'anziana al cospetto di un truffatore.

Pensate che nel 2008, anno delle ultime politiche, dopo essersi accorti che un numero enorme dei nominati (eletti è una parola non corretta con il "Porcellum" in vigore) in Parlamento non avrebbe neppure dovuto essere candidato in virtù di questa legge scritta da loro stessi, la crema del partito (cioè quelli che non avrebbero potuto candidarsi ed essere eletti) ha deciso di dar vita a 32 (T-R-E-N-T-A-D-U-E!!!) deroghe per i big del partito (cioè sempre loro stessi) in modo da aggirare la regola.

E così il Pd è rappresentato da 32 persone che non avrebbero diritto di sedere in Parlamento.

Oggi che si avvicinano a grandi passi le nuove elezioni (probabilmente a primavera) quante deroghe saranno necessarie? Certamente le 32 che ci sono state già due anni e mezzo fa, ma nel frattempo sarà maturata la terza legislatura per molti altri deputati e senatori. Quante "deroghe" saranno necessarie? 40? 50? 100? 250?

Tra i "big" del Pd che potrebbero godere di una nuova deroga ricordiamo: Piero Fassino e sua moglie Anna Maria Serafini (13 legislature in due!!!), Walter Veltroni, Massimo D'Alema, Emma Bonino, Tiziano Treu, Anna Finocchiaro, Francesco Rutelli (che ha goduto della prima deroga ma ora non è più nel Pd), Giovanna Melandri, Rosy Bindi, Enrico Letta, Pier Luigi Bersani, Dario Franceschini, Livia Turco, Lanfranco Tenaglia, Arturo Parisi, il pregiudicato Enzo Carra e tanti altri...

Basterebbe mettere in pratica un piccolo articolo scritto da loro stessi e l'Italia si libererebbe di loro in un colpo solo. Ma non accadrà. Ci sono le deroghe.

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