Quella di ieri è stata una serata molto importante per capire il livello di interesse che il pubblico ripone nei principali leader dei tre partiti più gettonati nelle urne.
Non era mai successo che tutti e tre fossero quasi contemporaneamente ospiti in altrettanti trasmissioni televisive. Il risultato in termini di ascolti premia in modo clamoroso la potenza televisiva di quello che resta ancora oggi uno dei migliori monologhisti del mondo dello spettacolo, Beppe Grillo, a prescindere dal suo nuovo format politico.
Di colpo, nonostante fosse sfavorito dalla seconda serata rispetto agli avversari, è emerso il maggiore interesse che il Movimento 5 Stelle suscita nel pubblico. Non è detto che ciò si tramuti in vittoria elettorale, anzi, però è un indizio.
Renzi era ospite di Piazzapulita e ha registrato in prima serata il 4,49% di share con 1.115.000 spettatori.
Berlusconi era a Quinta Colonna ed è rimasto indietro di pochissimo rispetto al premier quanto a spettatori ma ha avuto un share in quel momento leggermente migliore: 4,74% di share con 1.107.000 spettatori.
Grillo era a Porta a Porta in seconda serata e la sua performance è fuori portata rispetto ai suoi avversari: 26,88% di share e 4.276.000 milioni di spettatori.
Domenica scopriremo se è in arrivo un nuovo boom del M5S anche nelle urne.
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