Tende da sole: consigli per gli acquisti
Un buon sistema, ecologico e non dispendioso dal punto di vista energetico, è sicuramente l’istallazione di una tenda da sole. La prima protezione solare è sicuramente questa sorta di quinta, di sipario fra l’esterno e l’interno della casa, integrabile con altri sistemi, ma da sola capace di migliorare la sopportabilità del caldo e la vivibilità degli ambienti domestici.
Il mercato produttivo offre una serie ricchissima di modelli con vari disegni, colori, resistenza e durata. Gli accorgimenti tecnici messi a disposizione, secondo le più svariate richieste e disponibilità economiche, assicurano un’affidabilità garantita.
A fronte di un’offerta tanto vasta di modelli e caratteristiche tecniche, è basilare affidarsi a personale tecnico qualificato sia nella scelta della tipologia (tenda a braccia, a caduta, capottino, e così via) sia nel montaggio, a garanzia della precisione del controllo del prodotto finito e della sua durata e affidabilità nel tempo.
La tenda da sole per la casa singola deve rispondere a criteri di efficienza, appropriatezza dal punto di vista estetico e architettonico. Più complesso l’accostamento ottimale in un condominio: è bene informarsi presso l’amministratore per quanto riguarda il modello e colore più opportuni per evitare impatti sgradevoli dal punto di vista estetico sulla facciata del condominio stesso.
I criteri generali che ci devono guidare nella richiesta e nella scelta sono legati all’esposizione solare, alla costante, abituale od occasionale possibilità di vento anche con forti raffiche. In quest’ultimo caso è possibile e consigliabile montare un modello di grande robustezza verso le raffiche di vento e dotato di apertura motorizzata con anemometro che provvede automaticamente alla chiusura totale della tenda: comodissimo e sicuro qualora si sia fuori casa e il vento sia improvvisamente troppo forte.
Per i balconi e le terrazze, la tipologia più richiesta e pratica è quella detta “A BRACCIA”, disponibile e differenziabile per robustezza e sistemi di apertura e chiusura. Per le finestre, la tenda ottimale è quella detta “A CAPOTTINA”, elegante, facile e personalizzabile senza alcuna rinuncia all’affidabilità dei materiali costitutivi.
In ogni caso, dopo un accurato sopralluogo del tecnico, sia si tratti di una finestra che la copertura di grandi spazi, le soluzioni opportunamente personalizzate contribuiscono a rendere più accoglienti e confortevoli gli spazi esterni ed interni della propria casa, trasformandoli in aree di piacevole relax e convivialità.
Quando sussiste l’impossibilità di montare tende da sole esterne, per esempio in case senza balconi o con vincoli architettonici dati dalle Belle Arti, l’alternativa praticabile è montare direttamente sulle finestre delle tendine “ALLA VENEZIANA” O PLISSETTATE, che hanno la stessa funzione di respingere i raggi solari e sono anch’esse personalizzabili per un uso pratico, funzionale ed integrato con l’arredamento e lo stile architettonico. Validissime anche nell’uso integrato in ambienti come verande o ambienti vetrati, esposti per molte ore al sole, per contrastare o limitare l’“effetto serra”, aumentandone la vivibilità.
E quando cala la sera e si possono alzare le tende… a volte sono gli insetti a dare il tormento. Difendersi da loro con le classiche zanzariere è attualmente una necessità riscoperta da molti, in quanto i modelli e le tipologie sono perfettamente integrabili nel serramento in modo pratico e senza compromettere l’estetica della casa. Telai uguali e compatibili con i serramenti, a MOLLA e a CATENELLA: la prima consigliata per le finestre, sempre ben tesa anche con il vento; la seconda è pratica per la porta-finestra in quanto non si deve agganciare, ma si manovra come una tapparella comodamente da tutti, anziani o da chi ha limitazioni fisiche. Quelle di tipo VERTICALE, inoltre, sono adatte a porte e porte-finestre anche doppie: hanno il sistema di chiusura da sinistra a destra e viceversa.
Ignazia Zanzi
Regole per un buon acquisto
1) Rivolgersi a personale qualificato.
2) Chiedere il sopralluogo e un preventivo dettagliato.
3) Chiedere e salvare la fattura o lo scontrino fiscale che attesta l’acquisto e dà l’accesso alla garanzia, che di solito è di 5 anni.
4) Accertarsi che la ditta fornitrice dia un servizio tecnico di assistenza post vendita.
5) Assicurarsi che i prodotti siano pratici, funzionali ed esteticamente validi: le marche importanti garantiscono assistenza e parti di ricambio nel tempo.