I reati scomparsi. Cosa non si sarebbe scoperto con il nuovo decreto sulla sicurezza
La notte della Repubblica, come è stata definita da diversi osservatori e politologi italiani ed internazionali, giunge sottoforma di un Decreto Legge pesantissimo, approvato chiedendo fiducia. Decreto Insicurezza e Legge Bavaglio sono i suoi soprannomi più diffusi. Ma, tanto per fare un po' di informazione e far capire alla gente cosa significa questa legge, vi proponiamo l'elenco di alcuni "casi" di cronaca giudiziaria (fonte) e non che - qualora fosse stata in vigore questa legge - non sarebbero stati scoperti.
- Luciano Moggi sarebbe ancora dg alla Juve, cui non sarebbero stati tolti gli scudetti e un pacco di campioni. Il buon Moggi sarebbe ancora libero di "orientare" la scelta degli arbitri e di "spingere" la sua squadra verso altri entusiasmanti trionfi. Calciopoli non sarebbe mai esistita e soprattutto (come per tutti i casi che vi proponiamo) i cittadini non ne saprebbero nulla perché è diventato proibito pubblicare le intercettazioni. Insomma, è probabile che gli juventini avrebbero visto la Juve iscritta alla serie B nel settembre 2006 senza sapere il perché...
- La clinica Santa Rita di Milano continuerebbe a operare inutilmente pazienti per intascare i soldi pubblici. La macelleria sarebbe ancora a pieno servizio e non si capisce quanti morti ancora ci sarebbero stati e soprattutto perché. L'indagine sulla clinica Santa Rita era iniziata con una truffa ai danni dello Stato per via dei rimborsi gonfiati ma poi è finita per rivelare che si operava anche quando non era necessario grazie alle intercettazioni. Ora casi del genere non si ripeteranno più, perché le intercettazioni sono andate avanti per mesi, mentre ora il limite è di 60 giorni. Una festa per i macellai in camice e con bisturi in mano.
- Gli stupratori della Caffarella (tanto per fare uno degli esempi più recenti) assieme ad altre decine di violentatori sarebbero liberi di proseguire le loro odiose azioni in totale libertà. Il reato di stupro è tra quei reati "minori" per i quali è necessario rilevare gravi indizi di colpevolezza prima di richiedere l'uso delle intercettazioni. I due rumeni innocenti Ractz e Loyos, sarebbero ancora in prigione e gli inquirenti si vanterebbero ancora di aver fatto tutto "senza intercettazioni". Solo il ricorso all'ascolto sul telefono rubato alla vittima ha permesso di arrivare alla verità. Domani ciò sarà impossibile perché in un delitto contro ignoti si può intercettare solo il numero "nella disponibilità della persona offesa".
- La truffa della sanita in Lazio? Niente. Lady Asl sarebbe ancora all'opera, indisturbata e protetta dagli amministratori regionali che intascherebbero ancora la loro parte.
- I pm di Milano, ad esempio non avrebbero mai scoperto il sequestro dell'imam Abu Omar. La telefonata chiave, quando l'imam libero per una settimana racconta alla moglie la dinamica del sequestro, giunge solo allo scadere dei 12 mesi d'ascolto. In più la signora, in quanto vittima, non avrebbe mai dato l'ok a sentire il suo telefono, come stabilisce la nuova legge. E gli agenti del Sismi che collaborarono con la Cia non avrebbero mai lasciata impressa sul nastro la fatidica frase "quell'operazione è stata illegale".
- Antonveneta e Bnl? Senza le intercettazioni, ovvero con questa nuova legge, sarebbero illegalmente in mano ai "furbetti del quartierino". Gli ex Ds, D'Alema in testa, avrebbero la "loro" banca. Importanti testate sarebbero in mano a chi non potrebbe averne il controllo.
- Il lavoro dell'ex pm De Magistris a Catanzaro (inchieste Poseidon, Toghe Lucane, Why Not) sarebbe fermo. Le indagini non sarebbero mai decollate.
- Henry John Woodcock, quello di Vallettopoli, del caso Total e delle Tangenti Inail sarebbe sconosciuto. Le sue inchieste non sarebbero neanche potute iniziare perché i nastri hanno registrato conversazioni per quasi un anno prima di produrre prove.
- Scoprire associazioni mafiose sarà impossibile perché per arrivare ai pezzi grossi si inizia con le truffe, gli abusi d'ufficio, le corruzioni e le estorsioni, che invece non sono praticamente più intercettabili. Mafia, camorra, n'drangheta e politici collusi stanno festeggiando da diverse ore. Ora potranno fare tutto alla luce del sole. Coglierli in flagrante sarà impossibile.
- Il caso dei rifiuti campani abusivamente inviati a Milano? Nulla. Gli inquirenti hanno fatto 1.500 intercettazioni per sei mesi. Solo dopo i primi due s'è scoperto cosa arrivava dal Sud. Ora sarà impossibile.
Resta solo una possibilità per evitare che l'Italia diventi un far west senza regole e completamente in mano alla criminalità: il presidente Napolitano dovrebbe rimandare indietro il testo. E' la sua chance per riacquistare prestigio e consensi dopo aver firmato a tempo di record il vomitevole lodo Alfano.