Lenti progressive su misura

Fra i prodotti più richiesti e in costante evoluzione tecnologica, le lenti progressive occupano un posto di grande rilievo e importanza. Rispondendo alle esigenze di un mercato che, in tema di occhiali da vista, domanda qualità e design, è da poco in commercio la nuova lente progressiva personalizzata Gradal Individual prodotta dalla Zeiss. Negli ultimi anni, soprattutto il settore delle cosiddette “lenti multifocali organiche” ha fatto passi da gigante sviluppandosi con offerte sempre più all’avanguardia e che ben si sposano anche con le montature più sottili di occhiale. Una sintesi perfetta fra moda, tecnologia, salute e comfort, per venire incontro ai bisogni individuali del cliente. Ci siamo rivolti ad un esperto in materia, Andrea Zerial, per capire meglio le peculiarità di questo innovativo tipo di lente che da alcuni mesi sta rivoluzionando con successo il mercato.

“Bisogna ricordare prima di tutto – spiega Zerial – che la lente progressiva è un’evoluzione di quella bifocale. Quest’ultima aveva due distanze fisse di messa a fuoco: quella all’infinito e quella ai 35 cm, da lettura. Fra le due, quindi, mancavano tutte le distanze intermedie e il passaggio da “lontano” a “vicino” comportava, per così dire, uno stacco netto. Con le lenti progressive o multifocali, invece, questo inconveniente viene risolto poiché appunto sono coperte tutte le distanze visive intermedie”.

Si può dire allora che le lenti progressive eliminano anche quei disagi che alcune persone lamentavano in passato con le bifocali…

“Certamente. La lente bifocale era costruita con una lunetta molto evidente che, di fatto, divideva la lente in due. Le moderne lenti progressive tolgono questa lunetta e con un gioco di prismi consentono di passare gradatamente dall’infinito ai 35 cm, presentandosi dal punto di vista estetico come una lente normalissima”.

Nel dettaglio, quali sono le caratteristiche principali delle lenti progressive Gradal Individual e quali vantaggi hanno rispetto alle altre?

“Come sempre la differenza tra un prodotto economico ed uno di punta si riassume in tre elementi fondamentali. Prima di tutto i campi da lontano più ampi, grazie a lavorazioni con giochi di prismi che danno la progressione visiva graduale fra lontano e vicino; tali lavorazioni possono essere più o meno raffinate, determinando la qualità e di conseguenza il prezzo finale di una lente. Seconda caratteristica importante sono i campi da vicino: più il lavoro è accurato, più si va a sfruttare la zona di lettura della lente che, per così dire, permette una finestra più ampia. Infine, il terzo elemento è il passaggio da lontano a vicino che risulta molto più morbido e graduale: gli scalini di diottria su una lente di qualità come la Gradal Individual, ad esempio, sono molto più ravvicinati rispetto ad una lente economica”.

Da quanto tempo questo tipo di lenti è sul mercato?

“L’evoluzione in questo settore è costante, con cadenza semestrale o annuale. Le nuove lenti graduali personalizzate della Zeiss sono in commercio da neanche un anno. Nello specifico, le Individual ci permettono di giocare, come si dice “custom” (cioè in base alle esigenze precise di ogni singolo cliente), sulle posizioni del campo da lontano, del canale di progressione e del campo da vicino. Dopo la scelta del modello d’occhiale, la montatura sarà posizionata sul viso del cliente per analizzare alcuni dati importanti come l’avvolgimento, l’angolo frontoscopico (quello tra il cerchio e l’asta della montatura) oltre alla distanza e all’altezza individuale fra i due occhi. Solo dopo aver rilevato questi dati verrà costruita la lente ideale per l’acquirente. Inoltre, si possono richiedere lenti ancora più specifiche con distanze particolari: ad una persona che passa tante ore davanti al computer, per esempio, potrebbero interessare lenti progressive che si focalizzino maggiormente sulla zona intermedia, o invece su quella lontana per chi guida spesso la macchina. In questi casi, attraverso la calibrazione della larghezza e lunghezza del canale, sarà prodotta una lente ad hoc che verrà incontro alle esigenze individuali del cliente”.

È vero che queste lenti possono essere montate su qualsiasi tipo di occhiale, anche su quelli di tendenza con una montatura extra sottile?

“Assolutamente sì. Oltre a fornire un prodotto costruito su ogni singola persona, queste nuove lenti progressive si adattano a tutti i tipi di fusto, in particolare a quelli molto sottili e leggeri di moda adesso. L’obiettivo è infatti quello di utilizzare montature di ultima generazione che, con materiali elastici e avanzate soluzioni tecniche, permettono di essere regolati in maniera molto precisa per ogni esigenza. Con ottimi risultati in termini di qualità e soddisfazione per l’utente”. 

Claudio Bisiani