Aprile 2011. La deputata iper-berlusconiana Gabriella Carlucci, nota amante del bavaglio alla Rete e collezionista di contravvenzioni stradali, per difendere l'allora capo dichiara: "Per i miei figli adolescenti (14 e 15 anni ndr) Berlusconi è un mito perché parla una lingua che loro conoscono, racconta le barzellette ed è anche super potente da un punto di vista sessuale".
Decisamente una bella immagine quella offerta dalla Carlucci: minorenni adolescenti che come mito hanno un vecchio corruttore pervertito e piduista. In altri tempi c'erano Superman, l'Uomo Ragno e Capitan America, oggi invece una specie di radice cubica del mitico (lui sì) Alvaro Vitali. Roba da far accapponare la pelle anche a uno come Licio Gelli. La Carlucci pareva uno di quei topi che non avrebbero mai abbandonato la nave che affonda, eroica e fedele al suo mitico sultano e alla sua vigorosa potenza sessuale.
Sembra una barzelletta (appunto) e invece è la verità. Questa nobildonna, deputata berlusconiana da 10 anni, ha deciso di abbandonare il Re, ora che è nudo, su due piedi. Senza neanche passare per Hardcore per l'ultimo saluto alla salma politica (ma con il pene sempre in piena erezione) del povero Silvio.
L'abbandono di un essere umano simile è una tragedia per il berlusconismo: se ne va una che delle regole se ne infischia, una che è disposta a difendere l'indifendibile per conservare il posto, una che chiuderebbe internet da un giorno all'altro e per di più con l'aggravante di essere donna di televisione.
Se anche loro abbandonano il capo allora è proprio finito un ciclo, un lungo ciclo di prostituzione intellettuale se non tecnica in senso stretto. La Carlucci passa all'Udc e con lei anche tutti i voti che incarna.
Questa transumanza dall'impresentabile all'imbellettato contagerà a breve altri sedicenti politici ma soprattutto cittadini elettori. Provate a chiedere in giro se qualcuno ha mai votato Forza Italia o Pdl: pare non ci sia più nessuno disposto ad ammettere. Dal momento che il voto è segreto e in ogni caso rispettabile non si potrà fare la caccia alle streghe contro i comuni cittadini, ma tenere lontani da incarichi istituzionali rilevanti ladri, mafiosi o voltagabbana alla Carlucci che per anni hanno servito il berlusconismo sarà un obbligo civico fondamentale per cancellare queste buie pagine di storia repubblicana.
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