Repubblica: che figura di m...
I tentativi da parte di Repubblica di oscurare, affossare, nascondere, cannoneggiare, ridicolizzare il Movimento 5 Stelle cominciano ad essere esageratamente smaccati.
Da come se la stanno prendendo sembra che l'avversario per la vittoria del loro leader, si fa per dire, Bersani non sia più l'immarcescibile binomio berlusconianleghista ma proprio il Movimento di Grillo.
Come spiegare altrimenti i tanti articoli i cui titoli dicono una cosa e il contenuto un altro quando il soggetto è il Movimento 5 Stelle?O le pulci fatte ad ogni parola detta da Grillo? O le strumentalizzazioni dovute alla decontestualizzazione di alcune frasi? O la grande visibilità data ai (pochi) dissidenti che fa da contraltare alla nulla visibilità dei dissidenti di Pd, Pdl, Lega, Sel, Montiani ecc.?
L'autorete del giornale fondato dall'ex redattore e poi caporedattore nel 1942 di "Roma Fascista" Eugenio Scalfari, che pare aver portato in dote alla sua creatura qualche vecchio metodo "all'olio di ricino", questa volta è clamorosa.
Nel primo pomeriggio del 13 febbraio appare sul sito di repubblica un'apparentemente utile "Guida al voto" che riporta regione per regione i loghi e le liste in corsa regione per regione. Come è noto il primo partito a presentare i nomi dei candidati sia alla Camera che al Senato, previa consultazione interna on line, è stato proprio il Movimento 5 Stelle. Ebbene, al Senato in ben 11 delle 20 regioni mancava il logo del M5S!
Immediato il mini post di denuncia di Grillo e 5 minuti dopo il miracolo: ecco apparire, ben in fondo, il logo del Movimento anche nelle regioni in cui prima non era presente.
E come si scusa la sedicente redazione? "Le liste del M5S di cui non riscontrate la presenza stanno gradualmente popolando il nostro speciale elettorale. Se avete tempo e voglia di controllare, accade anche per altre formazioni politiche le cui liste risultano al momento incomplete.[...] Va anche considerato che le liste definitive sono arrivate soltanto nelle ultime ore, per cui ci sono dei tempi tecnici."
Liste definitive sono arrivate nelle ultime ore? Ma che panzana è questa? Le liste del Movimento 5 Stelle erano pubbliche da oltre due mesi! (Le parlamentarie avevano già avvallato la composizione delle liste si sono tenute ad inizio dicembre 2012).
Liste incomplete per tempi tecnici? Ma che dite: prima si completa la sezione e poi si pubblica! Altrimenti si potrebbe pensare che a pubblicare le informazioni e ad avvallarle siano inutili dilettanti e servetti del potere. E questo non è vero. Vero?
La sola idea che i nostri soldi finanzino questi patetici esempi di disinformazione e manipolazione deve far rabbrividire.
---